Le tartarughe – Sonetto

Tanto servili e tanto meste paiono,

quando al terrazzo vanno fra le fughe

di sordide piastrelle e ricompaiono

vestite di un igloo, le tartarughe.

 

Se vi pensavo statiche e noiose,

turbato da un così barbaro dono,

guardarvi è fra le cose più gioiose

e adesso vengo a chiedervi perdono.

 

Che non gioir di voi sarebbe dolo,

oltraggio non vedere in voi me vecchio

che vuole intorno a sé la cara pace.

 

Cos’altr’io son se non un uomo solo

che duole ormai a interrogar lo specchio

e ammira chi zittisce e a tratti tace?

Settembre 2014

Il biliardino

da “Le cose che ci sono in casa”
un progetto di Giulio Mozzi e
su Vibrisse

di Luca Dore

[Le regole del gioco sono qui].

Tra la porta di cucina e il portoncino,
sotto il quadro verticale dove un pesco
cerca il senso a quell’anonima parete,
da settembre campeggia un biliardino
che m’attende quando entro e quando esco
per placare di vittorie la mia sete.

Di vittorie lui ben sa che non abbonda
La mia vita di fatiche e d’illusioni
E per questo ai suoi servigi il destro m’offre;
sempre inciampo su uno spigolo di sponda,
la manopola s’infila fra i calzoni,
il portiere geme, come un uomo soffre.

Miei dannati condannati all’erezione
Permanente e all’infinita rotazione,
voi sperate solamente nell’agone
con le virgole e i passetti
mozzarelle e pallonetti
contraccolpi rulli effetti.

Presto! un vicino,
un passante, un postino,
un ladro, un bambino
che s’opponga a me alla sponda
che ci ho sete di vittorie
che la vita – l’ho già detto – non abbonda.

Ma rimani zitto e immoto, biliardino
Sono solo e di passaggio, è il mio destino,
la durata di uno sketch.
Io ti guardo e leggo Match.

Sul tuo pavimento verde
Arcofalc, uomo che incocca.
Esco con l’amaro in bocca
come fa colui che perde.

Settembre 2014

A.I.D.A.

A.I.D.A.
(Associazione Italiana Dismissione Antichità)

(Poema vincitore del Premio IDEARE L’AVANGUARDIA
Per il miglior componimento poetico ispirato allo stile dell’avanguardia futurista
)

 

Causa debita cessione ciclica a nuovi padroni

Visto e stravisto

Regio decreto stile impero su aste statali e parastatali all’incanto

VENDONSI

 Fasti passati cianciati / allori di allora

glorie romane / ciceroni giulicesari marcaureli

omaggiansi prime dieci telefonate sei casse di lambrusco et set picnic etrusco.

 

Pacchetto unico Alpi cozie marittime e graie

ampio parcheggio

parco noleggio seggiovie

offronsi sciolina (leggasi sh come scialacquare) e schipass (leggasi sk come scatto)

 

Lotto Sardegna:

Barbaro granaio insulare

parzialmente militesente

possibilità suddivisione zona costiera in fidi feudi

(astenersi nullatenenti et residenti)

In intemperante ottemperanza al suindicato decreto

CEDONSI

a titolo gratuito finanche

banchi di nebbia et nebulose banche bianche

rottami Diccì et rottami Di Ci Nove

media pindarici et pandemie mediatiche

decadenti targhe acronime IRI ENI INA ANIC-AGIS (possibilità accorpamento)

ACQUISTANSI

Tecnica domotica ecosostenibile di facciata

Autarchia seminale atta a ripopolamento specie anti-proliferazione xenica

Ultimi prodigi tecnici a favore di youtubatura capillare copertura territoriale

Rapidissssssimo cemento idrorepellente per tettoia Mediterraneo in prospettiva progressiva cancellazione vie marine nazionali incorreggibilmente lente et silenziose stop

Tesi e tendenti a futura Robur et Virtus italica

 SOSTENGONSI

inebrianti abbrivi d’ebbrezza

effluvi di spume celebrative della modernità

progresso in ingresso purché celere e indefesso

cultura didattica del copia e incolla atta ad accelerazione e risoluzione dell’istruzione

 Infermi firmatari

allegansi in calce in ordine libero

a distruzione del fu a favor del sarà

Giugno 2009